Leverano è il comune più vicino a Copertino, unito dal più classico e atavico vincolo di amore/odio campanilistico!
Come è noto, parallelamente alla strada provinciale che unisce i due comuni, esiste la vecchia via Copertino - Leverano, una vera manna per ciclisti e podisti! Ma qui vorrei indicarvi anche un altro paio di possibilità da provare... spero possano piacere!
Il percorso è ottimo per quanti si avvicinano ora alla bicicletta o vi si riaccostano dopo un po' di anni: in una decina di chilometri (o meno, a seconda del percorso scelto) ci si sposta in un comune vicino su strade completamete pianeggianti.
La visita a Leverano è particolarmente consigliata nel week-end delle cantine aperte (l'ultimo di maggio), nei giorni della festa patronale di San Rocco (16 agosto) e in quelli della festa del vino novello (intorno all'11 novembre).
Prima di cominciare, qualche link riguardante Leverano:
- Il Comune
- La Pro Loco
- La torre federiciana



Percorso LV1

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Da piazza Umberto I raggiungiamo il Castello e imbocchiamo via Amendola (via per Leverano). Uscendo dall'abitato di Copertino, dopo aver superato il primo distributore di benzina sulla destra, imbocchiamo la via vecchia Copertino - Leverano, sulla sinistra (punto 1, foto sotto): stiamo bene attenti a dare la precedenza alle macchine che sopraggiungono di fronte, sulla provinciale!

Questa strada rientra tra i percorsi ciclabili della Provincia di Lecce e per questo motivo il manto stradale è stato asfaltato nuovamente pochi anni fa. Non c'è possibilità di sbagliare: la strada ci porta direttamente a Leverano, niente di più semplice!

Stiamo attenti, però, al fatto che la strada è particolarmente trafficata: se in generale è buona norma non sottovalutare il passaggio di auto anche sulle stradine di campagna, su questa strada questo è ancora più necessario (penso anche a chi la usa per sfrecciare tra le curve e/o a chi vuole evitare controlli dell'assicurazione della propria auto... scaduta!).

Il punto d'arrivo a Leverano è la piazzetta in cui confluiscono via Sant'Angelo, via Arno ed altre. Buon giro a Leverano!

Riepilogo
Lunghezza: 4.3 km
(di cui sterrato: 0 km)

Grado di difficoltà: estremamente semplice, per tutti



Percorso LV2

I primi 2.2 km di percorso coincidono con quelli del percorso LV1 fino al punto 2, dove si svolta a destra su una traversa sterrata, ben riconoscibile rispetto ai normali accessi "ciechi" delle campagne.

Così, dopo una prima curva a sinistra, ci ritroviamo su uno sterrato che corre parallelamente alla provinciale Copertino - Leverano ed all'analoga strada comunale dalla quale ci siamo appena discostati. Passiamo alle spalle della masseria "Palombaro" e, a seguire, davanti alla chiesetta che è stata costruita in anni recenti in piena campagna (punto 1), al limite della periferia leveranese (perdonatemi per l'approssimazione, quanti hanno maggiori notizie possono naturalmente segnalarmele). Qui termina anche il tratto di sterrato.

Il nostro percorso si immette nuovamente sul percorso LV1 poco prima della conclusione di quest'ultimo (punto 3).

Riepilogo
Lunghezza: 4.5 km
(di cui sterrato: 1.6 km)

Grado di difficoltà: semplice, per tutti

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Percorso LV3

E' una strada completamente diversa dalle due precedenti, tant'è che può essere una buona idea andare a Leverano utilizzando questo percorso all'andata ed uno dei precedenti (LV1 o LV2) al ritorno, oppure viceversa (vedi infatti l'itinerario I2). Si sfrutta la via Goldoni di Copertino (meglio nota come "Sammati"). Per raggiungerla da Piazza Umberto I, passiamo dalla colonna di San Sebastiano e, toccando la Chiesa Matrice e il Castello, raggiungiamo e attraversiamo l'incrocio semaforizzato (punto 1), procedendo in direzione di Sant'Isidoro. Dopo circa 200 m imbocchiamo la via Goldoni, sulla sinistra (punto 2), facendo bene attenzione alle auto che sopraggiungono di fronte sulla provinciale per Sant'Isidoro.

Percorriamo la via Goldoni ben oltre la fine dell'abitato (dove assume la denominazione di via Specchia di San Vito), fino alla cappella di Sant'Anastasia, posta su un crocevia. Attenzione, a causa dei recenti lavori sulla provinciale Copertino - Sant'Isidoro, il traffico automobilistico sulla via Goldoni è aumentato a dismisura, soprattutto nel fine settimana; peraltro, gli automobilisti sembrano non essersi accorti del fatto che si tratta di una strada vicinale piuttosto stretta, e in genere procedono a velocità sostenuta!


Dicevamo... siamo a Sant'Anastasia (punto 3, foto a destra), posta su un incrocio: svoltiamo a destra e proseguiamo verso nord-ovest. Dopo circa 1 km intersechiamo la provinciale Copertino - Sant'Isidoro, attualmente chiusa per rifacimenti, ma nonostante questo percorsa di tanto in tanto da auto: attraversiamola con tutte le cautele del caso e procediamo. Ormai ci troviamo sulla stradina che ci condurrà direttamente a Leverano, che si trovo segnata su alcune carte come "Strada vicinale Madonna di Leuca agli Archi", nome che dovrebbe riferirsi alla cappelletta fotografata nella seconda delle due foto sulla destra. Dopo pochi metri troviamo un altro incrocio con una stradina (punto 4), ma proseguiamo dritti, senza allarmarci se, poco dopo, il fondo stradale diventa sterrato.
Passiamo nelle vicinanze della masseria "Le Arche", mentre la strada su cui ci troviamo si dispone parallelamente alla provinciale Leverano - Nardò. Non si tratta di uno sterrato agevole, non solo per la sua relativa lunghezza, ma anche e soprattutto a causa della presenza di numerose buche, soprattutto sul lato destro nel senso di marcia qui indicato, ampie e profonde anche una ventina di centimetri!
Il tratto che va dalle "Arche" a Leverano è lungo circa 1.6 km, ed il manto stradale torna ad essere asfaltato negli ultimi metri prima dell'ingresso in paese, all'inizio di via Ofanto.

Cappella di Sant'Anastasia

Cappella rurale in prossimità della masseria "Le Arche"

Riepilogo
Lunghezza: 5.5 km
(di cui sterrato: 2.2 km)

Grado di difficoltà: semplice dal punto di vista della distanza; il lungo sterrato, tuttavia, non è dei più confortevoli!